Il progetto di Vincenzo è indirizzato alla raccolta e analisi di dati sull’occorrenza delle differenti specie di cetacei nelle acque prospicenti alle Isole Tremiti e all’isola del Giglio. I cetacei sono delle specie chiave all’interno di un ecosistema, la cui presenza determina l’equilibrio tra altre specie e dell’intero ecosistema e possono pertanto essere utilizzati come bioindicatori, cioè come indicatori dello stato di salute dell’ecosistema stesso.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Attraverso la metodologia antropologica, Francesca intende esplorare le relazioni tra scuola, cultura ed educazione a Lampedusa. La ricerca vuole coinvolgere attivamente la comunità locale, le famiglie, il corpo insegnante nell'identificazione delle criticità e delle opportunità che riguardano la crescita a Lampedusa e i contesti educativi in cui la crescita delle persone avviene e che possiamo definire comunità educanti.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Il progetto di Simone consiste nella catalogazione, nello studio e nella valorizzazione dei palmenti rupestri di Ischia, ovvero antiche strutture per trasformare l’uva in vino, attraverso la creazione di percorsi turistici ad hoc. Il fine, oltre a quello archeologico di conoscere meglio queste strutture a livello tipologico e topografico, è quello di valorizzare la storia vitivinicola dell’isola portando a conoscenza del grande pubblico queste strutture produttive scavate nella roccia, anche nell’ottica di una auspicata maggiore tutela, le quali sono ora a pieno titolo parte del paesaggio agrario ischitano.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Mirko si occuperà di raccogliere dati morfologici di due specie di lacertidi, Podarcis muralis e  Podarcis siculus nell’ambito delle isole dell’arcipelago toscano, al fine di comprenderne le capacità adattative - soprattutto della lucertola campestre, specie invasiva non solo a livello nazionale ma anche internazionale – e valutare gli eventuali effetti che la sua presenza ha sulle specie congeneriche. Il fine ultimo del progetto di Mirko è la creazione di una rete di supporto per altri progetti di conservazione che si occupano della tutela di altre specie minacciate dalla lucertola campestre.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Melissa è una grande appassionata e studiosa di archeologia e con il suo progetto si propone di studiare dei materiali rinvenuti nelle acque attorno all’isola di Ischia. L’intento è quello di contribuire alle ricerche effettuate negli anni precedenti per una ricostruzione dettagliata del panorama subacqueo dell’isola per poterne comprendere il ruolo storico, ambientale ed economico. Attraverso questa analisi Melissa tenterà di ricostruire la circolazione dei materiali studiati, stabilendo o scartando un possibile contatto tra le Isole del Golfo di Napoli e le Isole Eolie. Obiettivo finale del suo progetto è restituire alla comunità parte della tradizione storica e materiale, sensibilizzandola attraverso la divulgazione.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Giliardi

Le piccole Isole del Mediterraneo rappresentano dei veri hotspot di biodiversità e tra esse, le lucciole sono di particolare interesse in quanto la loro sistematica è molto confusa e molte specie insulari potrebbero rappresentare endemiti puntiformi. Alessandro cercherà di risolvere la tassonomia delle lucciole insulari, con particolare riferimento alle isole toscane e circumsarde, impiegando tecniche di DNA barcoding. La completa comprensione della loro genetica è cruciale per l'elaborazione di strategie di conservazione mirate, indispensabili per la salvaguardia di questi insetti di rilevanza ecologica.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Il progetto Jan consiste nel campionamento di vocalizzazioni di determinate specie di uccelli sulle isole Pontine, con particolare focus riguardo l’isola di Ventotene. Scopo del progetto è verificare potenziali differenze nelle vocalizzazioni delle specie stanziali, rispetto alle altre isole e la terraferma, ed evidenziare particolarità nelle vocalizzazioni delle specie migratrici, che utilizzano le isole mediterranee come luoghi di sosta durante la migrazione primaverile ed autunnale. Con la sua ricerca, Jan vuole incrementare l’interesse verso la bioacustica a livello ornitologico, assai carente in Italia ma molto presente nei paesi esteri.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Silvia svolgerà una ricerca antropologica sullo spazio costruito e vissuto a Lampedusa. Lavorerà con gli abitanti dell'isola intorno a svariati temi: il radicamento al territorio e la percezione di comunità, la presenza delle persone migranti, la presenza e l'assenza dello Stato, e infine bisogni, necessità e immaginari di futuro. Il risultato sarà un resoconto dell'isola a partire dalle voci di chi la abita. Lo scopo della ricerca è dare voce in maniera ampia, strutturata e complessa a chi abita i territori interessati da processi migratori in ingresso, in modo da poter immaginare traiettorie di convivenza che siano per tutti e tutte.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Con il suo progetto, Vincenzo si propone di sequenziare il genoma completo della Podarcis siculus coerulea, una particolare specie di lucertola che presenta una colorazione blu sull'addome, endemica del Faraglione di Capri Scopolo. Lo scopo è di comprendere i processi sottesi all'evoluzione di questa specie e contribuirne così alla conservazione.

Per Vincenzo questo è il primo passo per poter partecipare attivamente alla salvaguardia del nostro pianeta, permettendogli attivamente di tutelare e studiare quelle che sono le isole minori italiane, habitat fragili ma ricchi di bellezza.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

La scrittura ha sempre fatto parte del mondo di Beatrice, che fin da piccola ha dato vita con la sua instancabile penna ad innumerevoli storie e racconti. Grazie al sostegno della Fondazione Sanlorenzo, Beatrice avrà la possibilità di vivere a Roma e frequentare un master in scrittura creativa, così da sviluppare le sue competenze e realizzare il suo sogno di scrivere un romanzo!

Grande appassionata della natura, della biodiversità e in particolare del mondo animale, Giulia effettuerà una ricerca sulle isole Pontine e Partenopee per studiare l’effetto “piccola isola” sugli insetti impollinatori.  Tra gli obiettivi di questa ricerca vi è la comprensione della complessità ecosistemica e delle relazioni tra piante a fiore e impollinatori, allo scopo di progettare interventi mirati per migliorare la resilienza delle comunità, la tutela degli ecosistemi e la conservazione della biodiversità. Lo studio effettuato sulle isole permetterà di comprendere fenomeni che altrove sarebbero molto più complessi da analizzare e, allo stesso tempo, permetterà di imparare importanti lezioni sul funzionamento degli ecosistemi insulari e sulla loro gestione ottimale da parte dell’uomo. 

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Ludovica è una studentessa dell’Università di Catania e grazie alla borsa di studio della fondazione potrà effettuare un’indagine microbiologica sulla fermentazione del vino Passito di Pantelleria DOC per il suo progetto di tesi. Lo studio accurato del microbioma eterogeneo, resistente a particolari condizioni di stress, potrebbe rappresentare una risorsa importante dal punto di vista dell'economia siciliana ed anche, isolando e depositando i ceppi, una grande possibilità di tutela della biodiversità locale. 

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Grazie al sostegno di Fondazione Sanlorenzo, Wiktor potrà esplorare gli impatti sullo sviluppo territoriale sostenibile delle Isole Toscane successivamente al riconoscimento UNESCO Man and Biosphere.  L’obiettivo è quello di verificare come tale riconoscimento abbia influito sugli aspetti cardine dello sviluppo sostenibile quali governance territoriale, economia, società e ambiente. Il progetto di Wiktor mira a divenire a sua volta driver per lo sviluppo sostenibile del territorio, proponendo un approccio innovativo alle azioni condotte a seguito dell’ottenimento del riconoscimento, che prenda in considerazione la definizione e costante rilevazione degli impatti.

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

La biodiversità delle Isole minori è esposta ad un elevato rischio di estinzione come conseguenza della limitata ricchezza di specie, delle popolazioni ridotte e della bassa diversità genetica che aumentano la fragilità degli ecosistemi. Con il sostegno di Fondazione Sanlorenzo, Gioele svilupperà un database multi-tassonomico delle specie aliene invasive e delle specie native delle Isole Minori italiane. Al termine dello sviluppo, il database sarà accessibile tramite pagina web e consentirà di identificare le aree - Isole o Arcipelaghi - con la maggiore densità di specie invasive aliene, permettendo un corretto sviluppo di progetti gestionali locali e nazionali per la conservazione della ricchezza biologica nativa. 

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

L’isola di Ischia è ricca di storia e non solo sulla terraferma!  Con il suo progetto Michela avrà la possibilità di immergersi nel passato di Ischia nel sito di Aenaria, antico e sommerso aggregato urbano di età romana. Con la sua ricerca nell’ambito dell’archeologia subacquea, Michela avrà così la possibilità di acquisire tutti i dati – d’archivio e bibliografici – per mettere a sistema una prima letture delle principali dinamiche storiche e archeologiche che contribuiranno alla valorizzazione del sito nel più ampio contesto territoriale dell’isola di Ischia.  

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Grazie al sostegno della Fondazione Sanlorenzo, Alberto potrà approfondire le conoscenze sulle conseguenze economiche dei cambiamenti climatici sul settore agricolo dell’Arcipelago Eoliano.  Attraverso la quantificazione degli impatti economici che l’agricoltura eoliana potrebbe subire al variare dei valori di precipitazione e temperatura, Alberto potrà fornire indicazioni utili alla definizione di strategie di lungo termine in grado di ridurre al minimo la vulnerabilità dell’arcipelago. 

Il progetto è realizzato in partnership con Fondazione Cecilia Gilardi

Grande ambizione e spirito di iniziativa sono le doti che contraddistinguono Edoardo, giovane brillante, fiducioso che ogni nostra azione possa fare la differenza per migliorare la società! Grazie al sostegno della Fondazione Sanlorenzo, Edoardo potrà frequentare il corso in Economics and Managment dell’Università di Oxford, così da ottenere la migliore formazione possibile e tornare in Italia per realizzare il suo sogno: aiutare i giovani italiani a scoprire e cogliere tutte le opportunità che il nostro paese ha da offrire!